Frascati Scacchi - Circolo

Il Circolo Frascati Scacchi si trova a Frascati, località Cocciano in piazza Fulvio Nobiliore 5 presso la sala lettura, orario di apertura per corsi e gioco sabato 10.00-12.30, aperture straordinarie per altre attività : conferenze, incontri, tornei. Numerose le attività per i giovani dai 5 ai 100 anni: tornei, campionati, lezioni, stage, eventi, corsi e gioco libero.
Frascati Scacchi ha istituito una ricca biblioteca di libri e riviste.

Allena la mente, impara a ragionare, controlla le emozioni, rispetta le regole, divertiti !
Vi aspettiamo nel circolo più premiato dalla Federazione Scacchistica Italiana !
info 339 7132260

Campioni Italiani

Daniela Movileanu - Campionessa Italiana Assuluta anno 2015 - 2016
Dèsirèe Di Benedett
o
-
Campionessa Italiana Under 16 anno 2015
Dèsirèe Di Benedetto
- Campionessa Italiana di 2° Categoria Nazionale anno 2013 Daniela Movileanu - Campionessa Italiana under 16 anno 2012 - Daniela Movileanu - Campionessa Italiana under 16 anno 2011 - Valerio Carnicelli - Campione Italiano under 10 anno 2010 - Daniela Movileanu - Campionessa Italiana under 14 anno 2009 - Valerio Carnicelli - Campione Italiano under 8 anno 2008 - Campioni Italiani Under 16 a Squadre - Giovani di Frascati Scacchi anno 2008 -

Società dell'Anno 2009

Frascati Scacchi, che ha ricevuto nel 2006 la medaglia d'argento, è stata premiata dalla Federazione Scacchistica Italiana società dell'anno 2009. Il Presidente e tutti i soci sono onorati di questo riconoscimento così prestigioso. Il premio, approvato all'unanimità dal consiglio federale FSI,  viene conferito alle società che si distinguono per attività agonistica, titoli ricevuti e diffusione degli scacchi. 

Frascati Scacchi è inserita nell'Albo d'oro delle società sul sito federale.
Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questo nuovo successo !

Istruttori

Il circolo ha tra i suoi tesserati ben 3 istruttori FIDE che si occupano dell'insegnamento e della diffusione degli scacchi a bambini ed adulti. Carla Mircoli nel 2008 e  Rosario Lucio Ragonese nel 2013 hanno ricevuto dalla Federazione Scacchistica Italiana il riconoscimento di Istruttore dell'Anno per la zona centro Italia, sono inseriti nell'Albo d'Oro degli Istruttori FSI.

Eventi prestigiosi

Il circolo Frascati Scacchi nel 2005 e 2006 ha invitato i Campioni del Mondo di scacchi:
Boris Spasskj - Anatoly Karpov - Alexandra Kosteniuk.
Nel 2007 Frascati Scacchi ha organizzato a Fiuggi il
Campionato Italiano Under 20 e il Campionato Italiano Femminile.
Frascati Scacchi ha contribuito alla simultanea di scacchi per i premi Nobel,
organizzata con il Prof. Piergiorgio Odifreddi durante il Festival della Matematica presso l’Auditorium di Roma

Scacchistrocche e filastracchi

Scacchistrocche e Filastracchi, noi giochiamo a scacchi !”

In occasione del 2° Memorial Marcotulli - Giornata Scacchistica Giovanile, Frascati Scacchi ha organizzato la manifestazione "Scacchistrocche e filastracchi". I bambini delle scuole primarie, dove si svolgono attività scacchistiche con i nostri istruttori Carla Mircoli e Rosario Lucio Ragonese, hanno composto le filastrocche a tema scacchistico, ancora un altro modo per integrare gli scacchi con le materie scolastiche dopo i disegni e le opere artistiche. 
Il concorso non competitivo “Scacchistrocche e filastracchi, noi giochiamo a scacchi”  ha visto la partecipazione di oltre 80 bambini che hanno letto al pubblico di genitori, insegnanti, autorità  le loro filastrocche e le hanno consegnate per la pubblicazione sul nostro sito.

Grande e meritato successo dell’idea sugli scacchi “raccontati” dai bambini ! 

Sulla scacchiera quadrettata
una battaglia è cominciata.
Tra pedoni e alfieri
ci sono molti cavalieri.
Il loro cavallo balla l’hip-hop
mentre guardai cartoni di Cip e Ciop.
Con il re arroccato
il vantaggio è assicurato.
Una torre è fuori posto
mentre mangia un arrosto.
La donna è la più forte
perché sta alla corte.
Il pedone piccolino è il primo a giocare
è l’ultimo a vittoria cantare.
Adesso è tutto fatto
anche lo scacco matto !

(Dandini 4B)


La battaglia è incominciata.
Gli eserciti bianchi e neri
son schierati da guerrieri.
Il vantaggio è assicurato
se il nemico è minacciato.
Con il re ben arroccato
l’avversario è attaccato.
Dall’alfiere e dalla torre,
la battaglia in fretta scorre.
La regina e il cavallo
avanzando fanno stallo.
Oh! Che gioco appassionato
scacco matto è assicurato,
il nemico ormai è battuto
e chi ha vinto è il più astuto.

(Lavinia Balestra –Dandini 4B)



GLI SCACCHI
Mi presento sono la scacchiera
sono tutta bianca e nera.
Il gioco degli scacchi è divertente
e si può fare una mossa vincente.
Il re per seminarlo
devi usare un cavallo.
La regina è carina
e indossa la coroncina.
Il cavallo salta ad elle
come le frittelle nelle padelle.
La torre corre dritta
e può essere sconfitta.
L’alfiere è molto educato
ed è anche disarmato.
I pedoni fanno un passo
pesante come un sasso.

La Classe 2^ C “Giovanni Falcone”

SCACCHI
A scacchi mi piace giocare
con gli alfieri, i cavalli e il re.
Pedoni, torri e regina
esce fuori la partitina.
Mi piace il gioco degli scacchi
c’è da pensare e diventar matti.
Ma il momento più bello è…
quando è matto e do scacco al re!
Per ora sono piccino
ma ho la stoffa del campioncino.
A mamma e papà scacchisti provetti
spesso li batto…poveretti!

Lorenzo 2^ B “Giovanni Falcone”


LA SCACCHIERA
La scacchiera bianca e nera
sembra finta invece e vera.
Se io voglio giocare
presto presto devo imparare.

Emanuele 3^ A “Giovanni Falcone”


L’ORDINE DEGLI SCACCHI
Iniziamo con la regina,
perché non è affatto piccolina.
Si può muovere dovunque
non come un pezzo qualunque.
Subito dopo c’è il re
che fa rima con tre.
Ma se metti anche l’alfiere,
lascia stare
vanno subito a mangiare!
Anche il cavallo con loro sta
per aiutare sua maestà.
Viene anche la torre
perché il pedone non corre!
Siam trentadue e ognuno ha il suo ruolo,
di certo nessuno lascia l’altro solo.
Siam pronti a giocare e…il primo passo è fatto,
chi farà lo scacco matto?

Filippo 4^ B “Evaristo Dandini”


SCACCHI TUTTI MATTI
Con gli scacchi puoi giocare,
ma senza cucinare.
C’è un re che mangia sempre il purè,
c’è una regina che ha una bambina.
Arriva un pedone che sta sempre su un ambone,
c’è un cavallo che sta sempre su un piedistallo,
c’è una torre con tante bandiere
e lì sopra ci vive l’alfiere.
Io racconto questi fatti
perché i miei sono scacchi matti.

Alice 4^ B “Evaristo Dandini”


GLI SCACCHI
Sono bianchi sono neri
sono tutti in fila seri.
E quando noi li muoviamo
con gioia ci giochiamo.
Sembra che quei loro visi
Voglian fare dei sorrisi.

Flavio 4^ B “Evaristo Dandini”


LA REGINA DEGLI SCACCHI
La regina vuole fare una canzoncina
molto carina.
Gli scacchi sono piccini
e molto carini.
I pedoni pazzerelli
vanno a letto picchiatelli.

Gaia 4^ B “Evaristo Dandini”


FILASTROCCA CANTERINA E PAZZERELLINA
I pedoni
sono dei veri pigroni,
gli alfieri
son dei giocolieri.
La regina
sarà sempre una gallina.
Invece il re
conta sempre per tre.
I cavalli
fan tanti balli.
Lassù dalla torre
si vede la lepre che corre

Flavia  4^ B “Evaristo Dandini”


FILASTROCCA DEGLI SCACCHI
C’erano una volta degli scacchi
grossi barbuti alti e sciocchi.
Facevano il ciambellone
con la fragola e il lampone.
La regina quaquaraqua
amava il re dell’aldilà…
Al pedone
gli avevano fatto una statua con il mattone.
Guerreggiava l’alfiere
mentre puliva le sue pere.
Il cavallo
faceva un bel ballo.
E’ pendente la torre
e sotto di lei il fiume scorre.
Questa è la filastrocca degli scacchi
grossi barbuti alti e sciocchi.

Esmeralda 4^ B “Evaristo Dandini”


I PEZZI
Un pedone si muove  avanti,
ma in diagonale mangerà
chi davanti troverà.
Se l’alfiere bianco
incontra un cavallo stanco
se lo prenderà in un lampo.
Ma la nera regina
Pronta e severa
dopo un guizzo
chiuderà la partita in scacco matto!
Al re intimorito
ma divertito.

Chiara 4^ A “Giovanni Falcone”


I PEZZI
Il cavallo fa un salto molto strambo.
La regina birichina
come una ballerina
sulla scacchiera danzerà
L’alfiere stanco stanco
si appoggia sul cavallo bianco.
Il cavallo con il suo salto molto strambo
se li mangerà.
Questa partita finisce qua.

Camilla 4^ A “Giovanni Falcone”


PRESENTIAMO I PEZZI DELLA SCACCHIERA
Ciao sono la regina
E sto sempre in cucina,
ciao sono l’alfiere
e non smetto mai di bere,
ciao sono il cavallo
e ho un bracciale di corallo,
ciao sono il pedone
e ho un bel pancione,
ciao sono il re
e alle cinque prendo il te,
ciao sono la torre
e sto a guardare mentre l’acqua scorre.

Lorenzo 4^ B “Giovanni Falcone”


PEZZI
Il pedone
va a gattone
e da un’occhiata all’alfiere
che va sempre dal barbiere.
L’alfiere saluta la torre
che guarda il rubinetto che scorre.
La torre vede il cavallo
che va alle gare di ballo.
Il re fa un gran flambè.
E la regina fa la bagnina.

Andrea 4^ B “Giovanni Falcone”


PASSEGGIANDO
Passeggiando qua e là per la scacchiera,
vidi una donna nera,
che ne sfidava una bianca,
mentre all’improvviso vide un alfiere
che era vestito come un cavaliere,
un cavallo sfiderà
che con una abile mossa vincerà.
La torre al confine sta
ospitando la gente qua e là.
Divertendo tutti si stan
e nessuno li dividerà

Rachele 4^ A “Giovanni Falcone”


SCACCO AL RE
C’è un alfiere che fa il cavaliere
alla regina molto piccolina,
ma il re nero vuole mangiare l’alfiere
ma interviene il pedone
che lo elimina in un boccone
e quando scacco al re farà
il pedone vincerà.

Davide 4^ A  “Giovanni Falcone”


CHI FA DA SE FA PER TRE
Un cavallo stanco stanco
incontra un alfiere bianco bianco.
Se un pedone passerà
la regina in prigione lo manderà.
La torre va dal re
che gli dice:
“chi fa da se fa per tre”

Adriano 4^ A “Giovanni Falcone”


BAMBINI
Il gioco degli scacchi è molto bello
C’è il re, la regina e l’asinello.
In realtà è un cavallo che senza fantino
Mangia il pedone lì vicino.
La torre e l’alfiere se son neri van d’accordo.
E per gli sconfitti la scacchiera è solo un ricordo.
Noi bambini anche se perdiamo
Ci divertiamo
E la mente alleniamo.

Carlotta 4^ A “Giovanni Falcone”


GLI SCACCHI TUTTI INSIEME
Nella torre ci son re e regina
fuori i cavalli stanno a bere
e l’alfiere prepara le bandiere,
e i pedoni stanno di vedetta
sulla vetta
meditando la vendetta.
L’alfiere con le bandiere,
il re avversario vuole vedere,
ma poi del proprio scopre l’amor patrio
e la regina avversaria gli rompe il cranio.

Federico 4^ A “Giovanni Falcone”


SCACCO MATTO
Se fai scacco matto
diventi tutto matto.
La regina e l’alfiere
sopra la torre
un po’ di wisky voglion bere.
Poi  aggiungono la cioccolata
e la partita è terminata
perché la torre li butta giù
e sopra il re ci cadi tu.

Andrea 4^ A “Giovanni Falcone”


SCACCHI
La regina serve tanto.
Attenzion se vien mangiata
perchè scappan
lo potrebbe far
in diagonal
o in orizzontal.
Il re del Portogallo
vien salvato dal cavallo
che con un astuto ballo
l’alfiere sconfiggerà.

Raffaele 4^ A “Giovanni Falcone”


SCACCO MATTO
La scacchiera bianca e nera,
sembra una bandiera
della Ferrari
ma se la metti dritta
è una scacchiera.
Il cavallo muove a L !
La regina è la più forte !
Il re è il più importante !
I pedoni sono utili a difendere !
La torre + più forte in orizzontale !
L’alfiere muove in diagonale !

Filippo  3^ A “Giovanni Falcone”


GABRIELE
Io mi chiamo Gabriele
e vorrei essere un alfiere,
ma sono solo un bambino
meglio essere un pedoncino.

Gabriele 2^ A “Andrea Tudisco”


FILASTROCCA DEGLI SCACCHI
Giocare a scacchi non è facile ragazzi !
Le pedine
son furbine !
Se il gioco vuoi finire
le regole devi seguire…
Il cavallo si muove a elle
e la mossa è un po’ ribelle.
Fai attenzione
se vuoi muovere il pedone.
Muovi il re
solo se sei sicuro di te.
L’alfiere
è un vero cavaliere.
Protegge la sua regina
che ha gli occhi da bambina.
Muovi la torre
se il coraggio nelle vene ti scorre.
Tu ti sei distratto
ed io ti ho fatto SCACCO MATTO !

Micaela 4^ B “Evaristo Dandini”


FILASTROCCA SCACCHI PAZZI
Filastrocca degli scacchi pazzi
Accorrete qui ragazzi !
C’è una torre un po’ pendente
E un alfiere dall’armatura lucente.
Una regina vestita di stracci
E un cavallo che non dà calci.
Poi c’è il re malvagio e severo,
dei pedoni con in testa un sombrero.
Come son pazzi
Questi bei pezzi
Con gli scacchi la noia la spezzi !

Flaminia 4^ B “Evaristo Dandini”


GLI SCACCHI
Gli scacchi sono molto eleganti
E a volte anche un po’ birbanti.
Per questo gioco ci sono gare e tornei
Chissà se lo ha inventato Galilei ?
E’ un gioco molto divertente
E per farlo devi essere colto, furbo e intelligente.
Tra pedoni, torri e alfieri
Re e regine regnano fieri

Francesco  4^ B “Evaristo Dandini”


GLI SCACCHI
Ecco gli scacchi in azione.
Per fare scacco matto ci vuole molta attenzione.
Il pedone inizia a camminare,
sempre dritto, non si può sbagliare!
Ma ha comunque sbagliato,
dall’altra parte c’è un cavallo affamato!
Si sposta il pedone per farlo passare,
e il bianco comincia a tremare,
è il turno dei bianchi, che emozione,
un alfiere salva il malcapitato pedone!
Dopo una grande battaglia,
chi vincerà la medaglia ?
Alla squadra bianca va la vittoria,
fanno una cenetta ma senza cicoria!
Tutti a saltare di gioia,
non c’è nessuno che si annoia!
Il gioco degli scacchi è il più bello,
se ci si mette un po’ di cervello!
Gioca a scacchi, ti piacerà!

Alessia 4^ B “Evaristo Dandini”


FILASTROCCA DEGLI SCACCHI
I pedoni non sono ancora pronti per partire
perché stanno ancora a dormire!
Il cavallo ha fatto la sua mossa,
lasciando la fossa.
Tutti fanno mosse in verticale,
ma l’alfiere in diagonale,
se al re hai fatto scacco,
lo hai messo nel sacco!

Giulia Q.  4^ B “Evaristo Dandini”


FILASTROCCA DEGLI SCACCHI
Gli scacchi sono in riga pronti per partire,
vengono tutti e sedici dallo Zaire,
in ogni direzione pronti a colpire.
I pedoni hanno una testa tonda e grossa,
e sono senza ossa.
Ci sono anche le torri tutte precisine
e sono molto altine.
Si muovono i cavalli,
con le loro mosse ballano l’Alligalli.
Il re è sempre difeso,
per non essere preso.
Si muove la regina
e l’alfiere si inchina!

Giulia LT.  4^ B “Evaristo Dandini”


GLI SCACCHI
Nella scacchiera c’è l’alfiere,
ma anche il cavallo senza cavaliere,
poi c’è la regina,
ma non è piccolina,
in testa ha una coroncina.
C’è anche il re
che è molto fiero di se.
C’è anche la torre
ce è molto più bassa del re.
Poi c’è il pedone
che non è un piccione.

Marta  4^ B “Evaristo Dandini”


FILASTROCCA DEGLI SCACCHI
I miei scacchi son ciccioni,
perché son dei grandi pigroni.
Lui che muove il pedone
è un gran fifone.
Lei che muove la regina
è una fanciullina
e tu che muovi il re
sei un bebè.

Federico  4^ B “Evaristo Dandini”


GLI SCACCHI
Son neri e piccolini
quando giochi son furbini,
tutti insieme fanno un gruppo
sulla scacchiera fan di tutto.

Linda  4^ B “Evaristo Dandini”


FILASTROCCA SUGLI SCACCHI
Tutti gli scacchi combattono,
e fra loro si battono,
ma la guerra non finisce mai
e scappa sempre un “bai bai”.
Avanti, indietro van gli scacchi,
la regina usa i tacchi.
Quando c’è troppa confusione
lei entra in gioco,
ma l’ascoltano poco!
Un pedone che l’ama tanto
l’abbraccia e gli sta sempre accanto.
La partita finisce con la patta,
gli avversari litigano tra loro e la regina diventa matta!

Chiara    4^ B “Evaristo Dandini”


IL PEDONE
Il pedone pazzarello,
chiede un bel giocherello.
La regina gli bisbiglia:
“corri via” e lo consiglia.
Lui gioca con il cavallo
che salta come uno sciacallo,
ma non sa scherzare
e corre a ballare.
Il re sull’altare
dice all’alfiere di non andare,
perché lui lo fa saltare.

Arijana   4^ B “Evaristo Dandini”


GLI SCACCHI
Il re fa colazione con il latte,
e si mangia chi lo batte.
Se vince il re,
festeggia con il te.
Fanno festa i pedoni,
perché sono i campioni.
Le torri e gli alfieri
vanno in giro tutti fieri,
festeggia anche la regina
che si fa molto carina,
organizzano un gran ballo,
ed invitano il cavallo.
Tutti insieme festa fanno
Per un lungo anno.

Nicolò   4^ B “Evaristo Dandini”


SCACCHI PAZZERELLI
Con gli scacchi puoi giocare,
e se vinci di gioia puoi saltare.
Loro giocano sulla scacchiera
mentre tu mangi una bella pera.
La scacchiera ha dei quadrati
bianchi e neri un po’ invecchiati.
Ci sono i pedoni
che hanno i piedoni,
c’è il cavallo
che fa un ballo,
poi c’è l’alfiere
che sta sempre a bere,
c’è la torre
che corre,
poi la regina
che cucina,
e il re
che beve il te!
Ecco a voi gli scacchi…
fanno la corsa nei sacchi!

Alessia   4^ B “Evaristo Dandini”


RISATA CON GLI SCACCHI
Con gli scacchi una risata ci facciamo,
di sicuro ci divertiamo.
Se tu ti divertirai,
loro amico diventerai.
I bianchi vincitori cantano
si riuniscono e un allegro girotondo ballano!
I neri, ormai, dopo aver perso,
con il cavallo fanno uno strano verso.
Una risata ci facciamo
se con gli scacchi giochiamo.

Martina   4^ B “Evaristo Dandini”


GLI SCACCHI
A me piace giocare a scacchi,
ma fa diventare matti!
Sono grandi e piccolini,
se li guardi son carini!
Tutti insieme fanno festa,
ma se ci giochi ti viene il mal di testa.
Lo scacco matto è in azione,
se tocchi il re ti da un morsone!
La scacchiera ha i lettini,
se non giochi loro fanno i pisolini!

Alessandra  4^ B “Evaristo Dandini”


FILASTROCCA DEGLI SCACCHI
Uno, due, tre
fante, cavallo e re
ormai siam giunti da te
siam multicolori
siam pieni di cuori
scacco matto
e il gioco è fatto.

Giulia C.  4^ B “Evaristo Dandini”


LA FILASTROCCA DEGLI SCACCHI
L’alfiere
è un cavaliere,
la regina
è una birichina,
il re è un vero
marito garantito.
Il pedone
è un furbacchione.
Ecco la torre!!!
Più grande di un re!
Il cavallo
si muove ad elle
come in un ballo.
La scacchiera a ben guardare
sembra un castello medievale!!!

Chiara C.  4^ B “Evaristo Dandini”


GLI SCACCHI SONO MATTI
Gli scacchi sono matti
perché camminano a tratti,
i pedoni
son i più fifoni.
Chi muove il cavallo
assomiglia ad un gallo,
e chi muove la regina
lo fa perché lei è carina.
Chi muove solo l’alfiere
perde tutte le sere.
La povera torre
non sta ferma, ma corre.
E se il re solo sta
la partita finisce qua.

Luca  4^ B “Evaristo Dandini”


LA CLASSE
Perché ci piace giocare a scacchi?
Siamo i bambini della IIE e
frequentiamo la scuola “Dandini” a Frascati.
Ci piace molto giocare a scacchi.
Durante la ricreazione c’è chi gioca a scacchi e chi no,
ma tutti vogliamo imparare.
Noi desideriamo che un maestro di scacchi
Venga a insegnarci le regole.
I nostri compagni imparano con gli scacchi anche:
1. la logica
2. il rispetto delle regole
3. a ragionare
4. a concentrarsi
5. a rispettare l’avversario

classe II E  “Evaristo Dandini”